Mediatica – Karalis incontra i nuovi media

La prima edizione di MediatiKa – Karalis incontra i nuovi media ha rappresentato per il Centro Internazionale del Fumetto la volontà di declinare un racconto creativo e originale della città di Cagliari attraverso linguaggi e media differenti: porre  il capoluogo al centro di questa narrazione ha significato, da una parte, raccontare la città con uno sguardo originale e condiviso, dall’altra farne lo scenario privilegiato per una riflessione sull’evoluzione della narrazione, trattando temi di respiro internazionale.

Le attività sono cominciate nell’agosto del 2022, con la Chiamata alla creatività diffusa sui social network della manifestazione: abbiamo chiesto ai cittadini di Cagliari e ai turisti, ma anche a chi avesse con la città un rapporto particolare per i più svariati motivi (lavorativi e affettivi per esempio) di raccontarci la loro Cagliari, attraverso linguaggi differenti: illustrazione e fumetto, poesia e prosa, fotografia e musica.

MediatiKa si è aperta ufficialmente con gli itinerari urbani della sezione Horror Karalis a cura della guida turistica certificata Roberta Carboni di Me and Sardinia, incentrati sulle narrazioni horror/noir legate alla città: il Tour sul culto dei morti nella Necropoli di Tuvixeddu e il Ghost Tour sui racconti popolari noir del quartiere Castello; la sezione è proseguita con il laboratorio di scrittura creativa di genere horror tenuto da Bepi Vigna presso la sede del Centro Internazionale del Fumetto.

Il cuore della manifestazione, senza dubbio, è stata la due giorni di seminario dedicata alla cultura transmediale, svoltasi nell’Aula Galleppini del Centro Internazionale del Fumetto: per la giornata dedicata alle grandi saghe narrative tra cinema e fumetto, sono intervenuti in videocall Francesca Perozziello (scrittrice e traduttrice), Filippo Rossi (scrittore), Gabriella Cordone Lisiero (Star Trek Italian Club) e Andrea Broccardo (disegnatore Marvel e Star Wars), che hanno dialogato con il direttore artistico Bepi Vigna; in collaborazione con Associazione ARC l’esperto Roberto Lauria ha curato in presenza un intervento dedicato alla narrazione dell’omosessualità nelle grandi saghe narrative tra cinema e fumetto, in dialogo con Lorella Costa. La giornata si è conclusa con l’appuntamento Lady Oscar, 40 anni di un mito, a cura dell’illustratrice Stefania Costa in dialogo con l’esperto di cultura nipponica Michele Li Noce, con gli interventi musicali della pianista Veronica Mereu, in collaborazione con la Scuola Civica di Musica di Selargius.

La seconda giornata del seminario ha avuto una prima parte dedicata alle Narrazioni da paura: la fumettista Isabella Di Leo ha presentato in videocall il suo fumetto dedicato a Frankenstein Junior, mentre l’illustratore Daniele Serra, in presenza, ha dialogato con Stefania Costa sul tema “Rappresentare la paura”. La seconda parte della serata, dal titolo Raccontare Cagliari è stata dedicata alla presentazione dei risultati della Chiamata alla Creatività: i partecipanti sono stati invitati a partecipare alla serata, durante la quale è stato proiettato un video, curato dalla responsabile media Laura Congiu, che raccoglie tutti i contributi ricevuti, oltre 40, tra illustrazioni, fumetti, poesie, racconti e fotografie dedicati alla città di Cagliari. La serata si è conclusa presso la Sala Eleonora D’Arborea del Polo bibliotecario di via Falzarego 35 con il concerto realizzato, in collaborazione con la Scuola Civica di Musica di Selargius, I suoni del cinema: colonne sonore dai capolavori del grande schermo con il pianista e compositore Antonio Manca; ha introdotto il concerto Fabrizio Zucca, in collaborazione con Teatro del Sale Cagliari.

La mini-rassegna cinematografica Cinema e Fumetto: Le donne del cine-fumetto è stata realizzata in collaborazione con FICC Federazione Italiana dei Circoli del Cinema: la critica cinematografica Elisabetta Randaccio ha introdotto per il pubblico le pellicole Elektra, Baba Yaga, Catwoman e Annie con un approfondimento dedicato alle protagoniste femminili, inquadrate nella loro evoluzione dalle pagine dei fumetti al grande schermo.

MediatiKa ha infine ospitato la presentazione del film in Virtual Reality Giotto oltre i confini con il regista Emilio Della Chiesa; durante la serata, organizzata in collaborazione con Associazione culturale L’Alambicco e La macchina cinema e il River Film Festival di Padova, il pubblico ha potuto visionare il film che racconta la realizzazione della cappella degli Scrovegni, in cui l’attore Fiorenzo Mattu interpreta Giotto, con gli Oculus messi a disposizione dall’organizzazione.

Attività didattiche

Una parte fondamentale del progetto è stata dedicata alle scuole: il partenariato firmato con l’Istituto Comprensivo Satta Spano De Amicis di via Falzarego ci ha consentito di realizzare una serie di attività che hanno coinvolto sia gli alunni delle primarie che quelli delle secondarie di 1° grado; grazie ai laboratori di Tuvixeddu a fumetti è stato possibile realizzare un breve fumetto in cui si racconta la storia della Necropoli di Tuvixeddu.

Ancora dedicato alle scuole l’appuntamento realizzato in collaborazione con l’associazione culturale La Fabbrica Illuminata: la presentazione del libro Cosima di Grazia Deledda, raccontata da Elena Pau nella Sala Eleonora D’Arborea del Polo bibliotecario Falzarego 35.